Firmato accordo per la rivalutazione dei musei di P.zza SS. Annunziata: 11,5 mln per riqualificare Innocenti e Archeologico.
FIRENZE - Siglato l'accordo di programma tra Regione Toscana, Ministero dei beni culturali, Consulta delle Fondazioni bancarie e Comune di Firenze per la realizzazione di interventi di riqualificazione dei musei di Piazza SS. Annunziata (Museo degli Innocenti e Museo archeologico).
Si tratta di un finanziamento di 11,5 milioni di euro: 1,5 milioni del Ministero specificamente per l'Archeologico subito quest'anno, 10 milioni (6 dalla Regione, 4 di risorse proprie dell'Istituto) per gli Innocenti da qui al 2013, data prevista per la conclusione dei lavori. Da parte sua, il Comune promette interventi di recupero e riqualificazione di tutta l'area della Piazza.
E' la prima conseguenza del protocollo d'intesa siglato nel gennaio scorso tra Regione, Ministero e Consulta delle Fondazioni bancarie, che porterà a tutta un'altra serie di interventi a livello regionale, come quelli sulla V illa Medicea di Careggi a Firenze, sul Museo delle stele di Pontremoli, sul Museo delle navi romane a Pisa, sul Parco archeologico del Sodo a Cortona e sull'insieme del patrimonio napoleonico all'Isola d'Elba.
«Abbiamo avviato un'operazione di collaborazione con il Ministero, grazie anche all'intervento della Fondazioni bancarie e che trova un'equivalente solo nella vicina Emilia-Romagna, per la valorizzazione di una parte dell'immenso patrimonio artistico-museale della nostra regione», ha dichiarato l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, che ha siglato l'intesa insieme alla direttrice degli Innocenti Alessandra Maggi e ai rappresentanti delegati dal Ministero e dal Comune.
«La prima applicazione sperimentale del decreto legislativo sui beni culturali, che vuole avviare un forte livello di azione integrata tra diverse istituzioni, la facciamo partire in Toscana, e non a caso», ha concluso l’assessore. «La Regione inten de lavorare utilizzando a fondo ogni risorsa disponibile per valorizzare le ricchezze culturali che fanno del nostro territorio un patrimonio unico».
Lunedì 11 Ottobre 2010 17:55
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